la_trappola

è successo che durante una delle solite escursioni in un villaggio fantasma, alla caccia di scatti per la macchina fotografica, mi sia imbattuto in una stanza che pareva sottratta ad uno scenario di
silent hill.
la luce del tardo pomeriggio entrava di getto dall'unica finestra spalancata e ridotta ad un rudere, illuminando un lettino da visita medico e delle poltrone di legno, rubate al vicino cinema abbandonato. ma quello che colpiva maggiormente l'attenzione dell'ignaro visitatore era una striscia larga qualche centimetro di un non ben specificato materiale, che dal soffitto scendeva nel centro della stanza oscillando al vento.

avvicinandosi e prestando maggiore interesse si potevano scorgere centinaia di mosche immobili, appiccicate in pose atroci creando un insolito mosaico di cadaveri.

scattai la foto, incorniciando una particolare inquadratura, e ne rimasi contento (anche se la fotografia più tardi si dimostrerà leggermente mossa), ma nella testa, l'immagine che continuava a tormentarmi appariva più o meno così.
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